I Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, in stretta collaborazione con il Ministero della Salute, finalizzata al contrasto al cybercrime farmaceutico, nel corrente mese di ottobre hanno dato esecuzione a ulteriori 11 provvedimenti d’inibizione all’accesso (cd.  “oscuramento”) emessi dalla competente autorità amministrativa, nei confronti di altrettanti siti web collocati su server esteri e con riferimenti di gestori fittizi, sui quale venivano effettuate la pubblicità e l’offerta in vendita, anche in lingua italiana, di medicinali sottoposti a particolari restrizioni all’utilizzo clinico.