
A Bologna l’assemblea delle delegate e dei delegati dove la Cgil lancia il decalogo delle priorità per lo sviluppo del Paese. Al primo punto l’aumento di stipendi e pensioni, il contenimento dell’inflazione, il tetto alle bollette, l’introduzione del salario minimo.
C’è una cosa da fare subito, senza neanche discuterci sopra: aumentare salari e pensioni. Bisogna prima di tutto sostenere i redditi, le persone che non arrivano alla fine del mese, quello che ormai tutti chiamano “lavoro povero”.