L’Europa unita non è solo un sogno,

 

ma l’unico futuro possibile

 

“Non abbiamo bisogno di muri e fili spinati,

 

ma di un’Europa unita e solidale”.

Non abbiamo bisogno di muri e fili spinati, ma di un’Europa diversa. Un’Europa solidale, unita, che investa sulla componente sociale, che costruisca un’economia forte, giusta e pulita, che si ponga alla guida della lotta ai cambiamenti climatici a livello internazionale e affronti le migrazioni, non come un pericolo da scongiurare, ma come un fenomeno storico ineludibile, da gestire con umanità.

L’Europa unita è l’unica dimensione possibile, la dimensione europea, il sogno europeo deve rappresentare un fronte reale di cambiamento.

Contrastando l’idea di austerità e chiusura che l’Europa rischia sempre più di incarnare: un’istituzione fredda, lontana, burocratica, utilizzata dai governi nazionali come tiranno lontano su cui scaricare le responsabilità per giustificare le scelte politiche dell’austerity.