Gentile amica, gentile amico,

In alcuni luoghi d’Italia in queste settimane Poste italiane non ha consegnato LiberEtà.

Solitamente rimediamo a eventuali disguidi inviando noi direttamente una copia supplementare agli abbonati che ci scrivono lamentando il ritardo o la mancata consegna.

Purtroppo questo mese, a ragione del rallentamento delle normali attività a causa dell’emergenza coronavirus, non siamo in grado di garantire che la spedizione della singola copia vada in porto.

 

Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutti, abbonati e non, il numero di marzo di LiberEtà, scaricabile comodamente dal computer, tablet o smartphone.

 

Gli abbonati potranno così leggere il giornale, anche se in formato elettronico. E chi non è ancora abbonato può iniziare a conoscerci e, perché no, magari diventare un nuovo lettore o una nuova lettrice.

 

Ci auguriamo che apprezzerete il nostro sforzo di avvicinarci a lettori vecchi e nuovi, e speriamo che la lettura del nostro mensile possa alleggerire anche un pò giornate faticose per tutti.