Questo nostro XIX Congresso si svolge in un momento straordinariamente complesso e inedito. Stiamo infatti vivendo la crisi più profonda dal dopoguerra e dobbiamo misurarci con eventi che condizioneranno il nostro futuro e le relazioni sul pianeta: pandemia, riscaldamento climatico, trasformazione digitale, trasformazione del lavoro, e il ritorno della guerra in Europa quale strumento di regolazione delle controversie tra gli Stati e le persone.

È una fase storica difficile per la quale servono risposte adeguate alla complessità del momento.

Cogliere tutti gli elementi di cambiamento dovrà, quindi, essere il compito di una discussione congressuale aperta sulle proposte che avanziamo e su come farle diventare azione sindacale concreta.

Per questa ragione riteniamo priorità assoluta riaffermare il valore fondamentale della democrazia politica ed economica, quale condizione per l’esistenza del Sindacato Confederale, per le libertà civili e del lavoro.