Coordinamento donne

 

(art.23 Statuto Spi Cgil)

 

I Coordinamenti Donne si costituiscono ai vari livelli dell’organizzazione su proposta e iniziativa autonoma delle donne Spi Cgil, come sedi di relazione politica tra le donne e di comunicazione e confronto tra le diverse esperienze, progetti, forme di aggregazione, ed elaborano autonomamente proposte e iniziative al fine di superare condizioni di organizzazione pregiudizievoli per le donne, anche riguardo all’esperimento di specifiche azioni presso gli organi competenti.

 

La presenza delle donne nello SPI-CGIL costituisce un filo rosso costante nella loro storia fin dalle origini, nella cornice dell’emancipazione culturale, sociale e politica del soggetto femminile.

 

Questo percorso, profondamente intrecciato alle questioni cruciali come il lavoro, il welfare, la famiglia, promuove una consapevolezza e diffusione della cultura di genere, delle pari opportunità, fra le donne e gli uomini dello SPI-CGIL.

 

I Coordinamenti hanno diritto di avanzare proposte in merito ai contenuti rivendicativi di politica economica e sociale; hanno diritto di proposta sulla definizione dei criteri per le candidature a cariche esecutive in attuazione degli indirizzi sanciti dall’art. 10 dello Statuto.

 

Grazie al Coordinamento delle donne, luogo di riflessione, di confronto e di azione, le donne sperimentano saperi e pratiche e realizzano con modalità autonome la mission dello SPI-CGIL, volta a realizzare “una società in cui sia assicurato, secondo democrazia e giustizia, lo sviluppo integrale di ogni persona

 

Il coordinamento Donne SPI-CGIL Brianza, ha organizzato in collaborazione con le leghe moltissime iniziative fra le più importanti che riguardano le donne Sono: La giornata internazionale della donna (8 marzo) e la giornata contro la violenza sulle donne (25 novembre).