REDDITO DI LIBERTA’

 

PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA

 

L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha finalmente reso note tutte le indicazioni in merito all’accesso al cosiddetto Reddito di Libertà, attraverso cui le donne potranno ottenere il riconoscimento di un bonus senza ISEE dal valore mensile pari a 400 euro, per un totale di 4.800 euro. È stato reso noto soltanto pochi giorni fa l’avvio delle domande per ottenere un nuovo bonus dal valore di 400 euro al mese, annunciato da parte dell’INPS al fine di supportare un’ampia platea di donne.

Si tratta, a questo proposito, di un bonus che prende il nome di Reddito di Libertà in seguito alla pubblicazione della circolare 166 dell’INPS pubblicata l’8 novembre2021 (in allegato)

Dunque, si tratta di un contributo economico che sarà corrisposto in favore esclusivamente di quelle donne che presentano specifiche condizioni e requisiti particolari, sia con che senza figli a carico minorenni.

Nello specifico questo nuovo contributo INPS si dedica a salvaguardare quelle donne cittadine italiane che vivono una condizione di maggiore vulnerabilità, così da garantire loro una autonomia dal punto di vista economico e sociale.

Dunque, il reddito di libertà consiste nell’erogazione di un bonus da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale volto all’emancipazione delle donne che risultano essere state vittime di violenza e che si trovano in una condizione di particolare povertà.